Il piacere di ascoltare storie l’ho appreso dai miei genitori. Il gusto di raccontarle dall’urgenza di condividere le emozioni che provo ogni volta che vivo un’esperienza intensa, coinvolgente, e che, credo, qualsiasi persona dovrebbe vivere. In uno dei miei ultimi viaggi, quello in Australia, ho compreso, con una consapevolezza diversa e ancor più profondamente, l’enorme importanza che ha per un uomo e per un popolo continuare a narrare le proprie storie. Il viaggio credo sia una delle forme più alte di conoscenza. E la conoscenza, per definizione, è un atto che va vissuto dinamicamente, che va costruito. A me piace pensare che ciò avvenga insieme ad altri. Ecco perché questo blog, che mette insieme il piacere di ricordare esperienze per me straordinarie, con il bisogno di condividere storie di genti, culture, mondi lontani e diversi, sempre fonte di nuovi saperi e profonde consapevolezze.

“The most important thing in the Aboriginal way of life is culture. When I look at a lot of other Aboriginal people who don’t have culture, I feel sad for them because without culture you don’t really feel that you have a place of belonging. We have our culture. Our land is our life.”

La cosa più importante nel modo di vivere degli aborigeni è la cultura. Quando incontro molte genti aborigene che non hanno cultura, sono triste per loro perché senza cultura non puoi veramente sentire di avere un luogo a cui appartieni. Noi abbiamo la nostra cultura. La nostra terra è la nostra vita.

Una famiglia di artigiani, cantastorie, visionari

Scrivere mi piace, tanto che ne ho fatto il mio lavoro. Ma ancor più mi piace raccontare storie, per condividere esperienze, emozioni, conoscenze. La mia è una famiglia di artigiani e cantastorie. Sono cresciuta respirando storie, lessici famigliari e modi di dire dialettali che stanno scomparendo. Nel nostro piccolo siamo dei visionari: costruiamo sogni che consegnamo a parole e immagini, capaci di evocare, far vivere e rivivere.

Viaggi tutti da raccontare

Ho avuto la fortuna di viaggiare molto e di toccare, almeno una volta, tutti i continenti del nostro meraviglioso mondo, e in ogni viaggio mi son portata a casa molte esperienze, tanta conoscenza e parecchie avventure. Come non raccontarle? La maggior parte dei miei viaggi li ho fatti insieme a mio marito Giovanni. Con lui ho vissuto emozioni di viaggio straordinarie, anche perché, grazie al suo lavoro, siamo sempre riusciti a visitare luoghi fuori dalle piste più battute dal turismo di massa. Credo che viaggi come questi si abbia il dovere di raccontarli, perché è talmente particolare ed emozionante ciò che ogni volta si vive, che sarebbe da egoisti non condividerlo. Spero solo di riuscire a comunicare, attraverso questo blog, le emozioni che hanno reso ogni nostro viaggio un’esperienza unica.

Silvia Pittarello

Author Silvia Pittarello

Viaggiare è una palestra dove allenarsi alla tolleranza, all'umiltà, alla gestione del tempo. Viaggio più che posso e quando mi fermo scrivo, per raccontare viaggi, storie di impresa, di cultura e di scienza e organizzare e veicolare contenuti per interfacce web e mobile, come fa un bravo content specialist col pallino per il copywriting e lo storytelling.

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